VIAREGGIO. “Avendo appreso dal sito del Senato che tre emendamenti al ddl di stabilità a mia prima firma sulla materia erano stati ritirati in Commissione Bilancio, ho rappresentato tutto il mio rammarico all ufficio di Presidenza del Senato ed al relatore Santini, il quale mi ha spiegato che erano stati ritirati a nome del gruppo per smorzare le grandi polemiche ed il clamore mediatico suscitato in questi giorni, ma che era ed intenzione sua e del Governo trovare una soluzione sopratutto per quanto riguarda i pertinenziali e la Tares dentro il ddl di stabilità, a partire dal contenuto degli emendamenti in questione, in un’ottica di mediazione con le altre forze politiche.” Lo afferma la senatrice viareggina Manuela Granaiola (Pd).

“La posizione è stata ribadita di fronte alle associazioni di categoria in una riunione tenuta lunedi mattina al Gruppo Pd al Senato, durante la quale il relatore ha preso l’impegno di far conoscere quella che sarà la proposta concordata entro giovedì.

“Mi auguro che questa volta non ci siano ripensamenti e sono fiduciosa che il mio partito concorrerà a trovare la soluzione ad un annoso problema che si trascina da troppi anni e saprà contrastare in modo adeguato tutte le esternazioni populistiche e assolutamente false montate ad arte, da tutti coloro che non hanno neanche fatto lo sforzo di leggere i contenuti delle proposte emendative, proposte, ripeto, che avrebbero consentito di raggiungere i seguenti obiettivi: stabilita’ e certezza normativa a 30mila piccole imprese, equità dei canoni demaniali, sopravvivenza dei pertinenziali, ricognizione delle aree ancora destinate ai pubblici usi del mare, emersione di eventuali abusi edilizi ed entrate per lo Stato per circa 5 miliardi di euro.

“Tutt’altra cosa dalla vendita delle spiagge, che nessuno si è sognato di proporre.”

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“Urge discutere seriamente gli equilibri di bilancio, basta con la scusa che non c’è tempo”